ALLA SCOPERTA DEL CAFTANO MODERNO

Girovagando nel web sono rimasta davvero colpita dalla moda made in Marocco che trova la sua massima espressione nell’abito caratteristico del luogo cioè il kaftan (caftano).

Il caftano, leggero e fluttuante, è un incrocio tra una tunica e un’ampia camicia.

L’origine di questo capo non è orientale ma mitteleuropea; i primi caftani nacquero in Prussia nel 600 a.c. e venivano indossati più dagli uomini che dalle donne.

Dopo essere diventato il capo più diffuso tra Nord Africa e Arabia, oggi lo vediamo sempre più spesso sulle passerelle.

Il suo debutto oltreoceano si deve a Diana Vreeland, una giornalista molto famosa che durante un viaggio in Marocco si innamorò di questo abito e decise di esportarlo negli  Stati Uniti. Poi fu Yves Saint Laurent a scegliere di metterlo in passerella, facendolo diventare un capo di tendenza.

Oggi, quando pensiamo ad un caftano tipico del Marocco ci viene in mente un abito lungo.

In realtà non è assolutamente così.

In Marocco esistono diversi tipi di caftani  moderni  che lasciano scoperte le gambe.

I tessuti utilizzati sono variegati: seta, taffettas, velluto, organza. Molti sono anche i ricami impiegati per arricchire gli abiti e spesso  queste decorazioni  sono fatte in oro.

Vi mostro alcuni modelli realizzati a mano dalla bravissima Nadia Messari, ovviamente"Made in Marocco":

Io sono rimasta molto colpita da questi strepitosi modelli...
voi cosa ne pensate?